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Martedì, 21 Settembre 2021 13:09

Palazzo Guidobono. Mostra diffusa e visite guidate In evidenza

L’esposizione organizzata dall'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Tortona dedicata alla “Storia di una comunità. I Gesuiti a Castelnuovo Scrivia”, è stata concepita come “mostra diffusa” per valorizzare il patrimonio del Polo Culturale Diocesano. Le principali sedi del percorso espositivo – il Museo Diocesano di Tortona e la chiesa di Sant’Ignazio di Castelnuovo Scrivia – saranno affiancate, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (25-26 settembre) e a chiusura della mostra, da un’ulteriore tappa dove, presso la Pinacoteca di Palazzo Guidobono, sarà possibile ammirare le cinquecentine provenienti dal Collegio dei Gesuiti di Castelnuovo Scrivia, ora patrimonio dei Civici  Istituti Culturali, e la Madonna col bambino di Alessandro Berri. Sarà inoltre possibile partecipare alle visite guidate condotte dal personale del museo che illustreranno, oltre alle opere della Pinacoteca, il percorso archeologico in fase di riallestimento, nel quale verrà esposta anche un’incisione di Giovan Battista Piranesi recentemente sottoposta a pulizia conservativa.

 

 

 

Ingresso: gratuito libero, contingentati (10 pax per gruppo) al fine di consentire il distanziamento interpersonale e il rispetto delle misure di contrasto al COVID-19

 

L’accesso al Museo sarà consentito unicamente ai soggetti muniti di certificazione verde o equipollenti che dovranno essere esibiti (preferibilmente in forma cartacea) al personale prima della visita guidata

 

 

Data Evento: 

25/09/2021  -  dalle ore 15.30 alle ore 18.30
26/09/2021  -  dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30

 

 

INFO

Telefono: 0131-864444 (rif. Biblioteca Civica Tommaso de Ocheda)

 

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

COORGANIZZATORI: Comune di Tortona

 

 

 

 

 

Lunedì, 20 Settembre 2021 14:37

A Libarna visite guidate (anche teatralizzate) e laboratori didattici per le Giornate Europee del Patrimonio 2021 In evidenza

Il tema generale scelto quest’anno per le GEP - Giornate Europee del Patrimonio è “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!” e riveste particolare importanza in quanto vuole essere una riflessione sulla partecipazione al patrimonio culturale estesa a tutti i cittadini, includendo ogni fascia d’età, gruppi etnici, minoranze presenti sul territorio e persone con disabilità. 

Dopo oltre un anno di pandemia le Giornate Europee del Patrimonio sono quindi un’occasione per ripartire dalla cultura, con iniziative volte anche a stimolare una riflessione sulla fruizione diffusa del patrimonio culturale da parte di tutti i cittadini.

Nell’area archeologica di Libarna sarà dato spazio alle visite guidate con le quali I visitatori potranno approfondire, con la guida del personale della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, la storia di Libarna e delle nuove scoperte.

Saranno proposte visite teatralizzate dal titolo “i luoghi dello spettacolo a Libarna” con la partecipazione dell’attore e regista Luca Zilovich insieme agli attori del Teatro della Juta di Arquata Scrivia e l’archeologa Cristina Porro. e laboratori didattici con “Archeogiochiamo a Libarna” (colora il mosaico, il gioco della domus e il gioco dell’oca di Libarna, il labirinto), un’attività per “piccoli archeologi” dai 6 ai 13 insieme agli studenti del Liceo “Peano” di Tortona.

Sabato e domenica, grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale di Serravalle Scrivia, resterà aperta l’area museale di Libarna, ospitata al piano terra del Palazzo Municipale, nel centro storico di Serravalle Scrivia che custodisce le  collezioni Capurro e Varni e costituisce il naturale completamento della visita al sito archeologico. L’area museale raccoglie i reperti rinvenuti nei primi scavi eseguiti a Libarna nel XIX secolo, ma presenta altri materiali archeologici della collezione dello scultore genovese Santo Varni. Le visite presso l’area museale saranno curate dai volontari dell’Associazione Libarna Arteventi.

 

Il programma delle giornate prevede sabato 25 settembre l’apertura dell’Area archeologica dalle ore 14.00 fino alle ore 20.30 (ultimo ingresso ore 20.00), visite guidate alle ore 14.30, 16.00, 17.30 e 19.00 e laboratori didattici con “Archeogiochiamo a Libarna” alle ore 15.30 e 17.00; l’Area museale all’interno del Palazzo Comunale di Serravalle Scrivia resterà aperta dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

 

Domenica 26 settembre il sito sarà aperto dalle ore 10.00 alle ore 17.30 (ultimo ingresso ore 17.00), si svolgeranno visite guidate programmate alle ore 10.30, 11.30 e 14.00, due visite guidate teatralizzate “i luoghi dello spettacolo a Libarna” alle ore 15.00 e 17.00 e laboratori didattici con “Archeogiochiamo a Libarna” alle ore 10.30 e 11.30.

 

La domenica l’Area museale all’interno del Palazzo Comunale di Serravalle Scrivia sarà accessibile dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

 

L’evento è organizzato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo insieme all’associazione Libarna Arteventi e al Comune di Serravalle Scrivia, con la collaborazione della compagnia teatrale Teatro della Juta di Arquata Scrivia.

 

Per partecipare alle varie attività previste all’area archeologica e all’area museale, nel rispetto delle misure previste in materia di prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, sono obbligatori la certificazione verde (al di sopra dei 12 anni) e la prenotazione.

 

Contatti per le prenotazioni:

  • visite guidate (max 25 partecipanti per visita): 0143/633420 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Area archeologica di Libarna)
  • visite guidate teatralizzate (max 25 partecipanti per visita), laboratori didattici (max 15 partecipanti a gruppo) e visite all’Area museale (max 7 partecipanti a gruppo): 329 6484707 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

PROGRAMMA

Sabato 25 settembre

  • dalle ore 14.00 alle ore 20.30
    apertura Area archeologica (ultimo ingresso ore 20.00) con possibilità di visite guidate gratuite alle ore 14.30, 16.00, 17.30 e 19.00 a cura del personale della Soprintendenza ABAP-AL (prenotazione obbligatoria: 0143/633420 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

 

  • alle ore 15.30 e 17.00
    “Archeogiochiamo a Libarna” con gli studenti del Liceo “Peano” di Tortona: giochi didattici per “piccoli archeologici” dai 6 ai 13 anni (prenotazione obbligatoria: 329 6484707 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

 

  • dalle ore 15.00 alle 17.00
    Apertura dell’Area museale all’interno del Palazzo Comunale di Serravalle Scrivia, a cura dell’Associazione Libarna Arteventi (prenotazione obbligatoria: 329 6484707 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

 

Domenica 26 settembre

  • dalle ore 10.00 alle ore 17.30
    apertura Area archeologica (ultimo ingresso ore 17.00) con possibilità di visite guidate alle ore 10.30, 11.30 e 14.00 a cura del personale della Soprintendenza ABAP-AL (prenotazione obbligatoria: 0143/633420 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

 

  • alle ore 10.30 e 11.30
    “Archeogiochiamo a Libarna” con gli studenti del Liceo “Peano” di Tortona: giochi didattici per “piccoli archeologici” dai 6 ai 13 anni (prenotazione obbligatoria: 329 6484707 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

 

  • dalle ore 10.00 alle 12.00
    Apertura dell’Area museale all’interno del Palazzo Comunale di Serravalle Scrivia, a cura dell’Associazione Libarna Arteventi (prenotazione obbligatoria: 329 6484707 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

 

  • alle ore 15.00 e alle 17.00
    Visite guidate teatralizzate “I luoghi dello spettacolo a Libarna” a cura del Teatro della Juta di Arquata Scrivia, del personale della Soprintendenza ABAP-AL e dell’archeologa Cristina Porro (prenotazione obbligatoria: 329 6484707 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

 

 

Ingresso: gratuito con obbligo di prenotazione

 

 

Data Evento: 

25/09/2021  -  dalle ore 14.00 alle ore 20.30
26/09/2021  -  dalle ore 10.00 alle ore 17.30

 

 

INFO

Telefono: 0131/229139 – 0143/633420

 

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

Referente per l’ufficio dell’evento: dott. Simone Lerma

 

 

LINK DELLA STRUTTURA CHE OSPITA L'EVENTO: http://www.libarna.al.it/

 

ALTRI LINK: http://scoprilibarna.it

 

 

COORGANIZZATORI: Comune di Serravalle Scrivia, Associazione Libarna Arteventi, Compagnia Teatrale Teatro della Juta

 

 

 

AREA ARCHEOLOGICA DI LIBARNA

 

 

AREA MUSEALE

 

Lunedì, 20 Settembre 2021 14:01

D’estate in colonia. Itinerari Guidati alla scoperta di Augusta Bagiennorum In evidenza

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (25-26 settembre) nell’area archeologica demaniale di Augusta Bagiennorum sarà possibile partecipare alle visite guidate “a ritroso nel tempo” condotte da archeologi, architetti e tecnici del Ministero della Cultura. Sarà l’occasione di conoscere la storia e i resti della colonia fondata da Ottaviano Augusto alla fine del I secolo a.C. nel territorio dei Liguri Bagienni, un popolo alleato di Roma che occupava il quadrante sudoccidentale del Piemonte.

 

Le visite guidate si effettueranno nei seguenti orari:

sabato 25 settembre 15.00, 16.30 e 17.45
domenica 26 settembre 10.30-11.30-15.00-16.30.

 

La partecipazione è libera e gratuita, fino ad esaurimento dei posti disponibili (25 pax per gruppo) al fine di consentire il distanziamento interpersonale e il rispetto delle misure di contrasto al COVID-19.  Occorre pertanto presentarsi, almeno 10 minuti prima della partenza dei gruppo all’ingresso presso il teatro romano). Si consigliano vivamente scarpe comode, dal momento che il percorso si svolge in parte su terreno scosceso. In caso di temperature elevate, si consiglia inoltre di munirsi di copricapo e di portare con sé delle bevande. Ai sensi dell’art. 3 del d.l. 105 del 23/07/2021, l’accesso all’area archeologica (luogo della cultura) sarà consentito unicamente ai soggetti muniti di certificazione verde o di certificazione di tampone negativo nelle ultime 48 h, che dovrà essere esibita (preferibilmente in forma cartacea) al personale prima della visita guidata. In caso di maltempo la manifestazione non avrà luogo.

 

A completamento del percorso nell’area archeologica demaniale, è inoltre vivamente suggerita  la visita del MAB – Museo Archeologico Civico di Bene Vagienna (palazzo Lucerna di Rorà, via Roma 125), che non solo espone i reperti provenienti dagli scavi, ma presenta anche alcune interessanti ricostruzioni grafiche (basate su dati scientifici) della città romana.

 

Le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days) costituiscono il più partecipato degli eventi culturali in Europa, promosso dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea. Lo scopo della manifestazione è far apprezzare e conoscere a tutti i cittadini il patrimonio culturale condiviso e incoraggiare la partecipazione attiva per la sua salvaguardia e trasmissione alle nuove generazioni.

 

 

La partecipazione è libera fino a esaurimento dei posti disponibili in base alle norme di sicurezza sanitaria (COVID-19), condizionata all’esibizione del green pass ovvero di certificazione di tampone negativo eseguito nelle ultime 48 ore

 

 

 

Ingresso: gratuito, libero

 

Data Evento: 

25/09/2021  -  dalle ore 15.00 alle ore 19.00
26/09/2021  -  dalle ore 10.00 alle ore 18.00

 

 

INFO

Telefono: 0172.654152 (rif. Comune, Ufficio Turismo)

 

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Referente per l’ufficio dell’evento: Gian Battista Garbarino

 

COORGANIZZATORI: Comune di Bene Vagienna

 

 

 

 

Lunedì, 20 Settembre 2021 13:51

Archeologia senza Scavo. Indagini geofisiche ad Augusta Bagiennorum In evidenza

È davvero possibile un'archeologia senza scavo? Attraverso metodi di indagine come le prospezioni geofisiche, alla fotointerpretazione e, più  in generale, al telerilevamento l'archeologia moderna è in grado di conoscere, prevedere e raccontare anche ciò che in superficie non si vede. Per diverse ragioni, Augusta Bagiennorum per diverse ragioni è un sito ottimale per l’applicazione di questi metodi, ma anche per la sperimentazione di nuove tecniche. Questo l’argomento della conferenza Archeologia senza scavo. Indagini geofisiche ad Augusta Bagiennorum  che si terrà sabato 25 settembre, alle ore 20.30, presso palazzo Lucerna di Rorà a Bene Vagienna (sede del MAB – Museo Archeologico Civico di Bene Vagienna) , nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio. I resti sepolti della città romana nella piana della Roncaglia, infatti, si estendono su una superficie molto più ampia delle parti attualmente in superficie (inseriti nel percorso di visita) e anche più estesa delle zone esplorate dalle campagne di scavo realizzate tra la fine dell’Ottocento e i giorni nostri. In certe stagioni dell’anno, le strutture nel sottosuolo determinano una crescita differenziata della vegetazione e delle coltivazioni: questi segno talvolta sono visibili anche da terra, ma si leggono molto bene dall’alto, come chiunque può verificare semplicemente guardando le foto aree pubblicate in rete (Geoportale Nazionale; Geoportale della Regione Piemonte; Google Maps). Maggiori informazioni, si ricavano però con le prospezioni geofisiche. Attraverso apparecchiature specifiche ad elevata tecnologia , manovrate a terra o da drone, gli scienziati possono rilevare delle “anomalie geofisiche”, che vengono puntualmente rilevate. La mappatura di queste anomalie acquisisce significato attraverso l’interpretazione dei dati, che consiste in un continuo dialogo tra gli archeologi e gli scienziati.

Questi metodi pertanto ci consentono di iniziare a conoscere ampie parti di sottosuolo, senza doverle scavare: un enorme vantaggio per diverse ragioni, in primo luogo perché lo scavo è una azione di ricerca “distruttiva” (un deposito stratigrafico non può essere scavato due volte) e poi perché è anche un’attività molto più costosa. Certamente, lo scavo restituisce una quantità di dati esponenzialmente maggiore, ma questo tipo di indagine ne consente anche una migliore progettazione. Già da alcuni anni e nuovamente nel 2021, ad Augusta Bagiennorum, un’equipe costituita da ricercatori del Politecnico di Torino (Luigi Sambuelli e Chiara Colombero del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture) e dell’Università di Torino (Cesare Comina del Dipartimento di Scienze della Terra) in accordo con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Alessandria Asti e Cuneo. Durante la conferenza, gli scienziati presenteranno al pubblico, in modo divulgativo il loro modo di operare e, insieme agli archeologi (in particolare a Gian Battista Garbarino, direttore dell’area archeologica) forniranno alcune interpretazioni dei dati.

 

Le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days) costituiscono il più partecipato degli eventi culturali in Europa, promosso dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea. Lo scopo della manifestazione è far apprezzare e conoscere a tutti i cittadini il patrimonio culturale condiviso e incoraggiare la partecipazione attiva per la sua salvaguardia e trasmissione alle nuove generazioni.

 

La partecipazione è libera fino a esaurimento dei posti disponibili in base alle norme di sicurezza sanitaria (COVID-19), condizionata all’esibizione del green pass ovvero di certificazione di tampone negativo eseguito nelle ultime 48 ore

 

 

Ingresso: gratuito, libero

 

Data Evento:  25/09/2021  -  dalle ore 20.30 alle ore 21.30

 

 

INFO

Telefono: 0172.654152 (rif. Comune, Ufficio Turismo)

 

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Referente per l’ufficio dell’evento: Gian Battista Garbarino

 

COORGANIZZATORI: Comune di Bene Vagienna

 

 

 

 

Lunedì, 23 Agosto 2021 12:03

D'ESTATE IN COLONIA - ITINERARI GUIDATI NELL'AREA ARCHEOLOGICA DI AUGUSTA BAGIENNORUM In evidenza

 

 

 

Mercoledì, 18 Agosto 2021 09:26

Nel nome di Dioniso: archeologia del vino a Libarna In evidenza

Sabato 4 settembre, all’interno dell’Area archeologica di Libarna, si terrà la presentazione del progetto “Passito di Libarna”, un’iniziativa inedita nel panorama vitivinicolo di questa area del Piemonte che spicca per la produzione di grandi vini bianchi come il Gavi Docg e il Derthona Timorasso.

A partire dalle ore 11.30 e a cadenza programmata (ore 11.30, 12.00 e 14.00), si svolgeranno visite guidate a tema a cura del personale della Soprintendenza.

Nel pomeriggio, dalle ore 15.00, è prevista una conferenza sull’archeologia del vino e la presentazione del passito Acinaticum.

Stefano Maggi dell’Università degli Studi di Pavia, insieme a Manuela Battaglia e Lorenzo Zamboni, parlerà della coltivazione della vite e della produzione, consumo e commercio del vino in età romana; seguirà l’intervento dell’archeologa Marica Venturino, già funzionaria della Soprintendenza ABAP per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, e di Iudica Dameri, di Libarna Arteventi, che racconteranno la nascita del progetto inserito nel percorso degli Archeosapori, mentre l’intervento successivo dell’archeologa Carla Manganelli sarà dedicato alla rassegna delle fonti documentarie e archeologiche disponibili sul tema.

I presidenti dei Consorzi tutela del Gavi, Maurizio Montobbio, e di tutela dei vini dei Colli Tortonesi, Gian Paolo Repetto, insieme al produttore Ezio Poggio e all’enologo Francesco Bergaglio, condurranno il workshop dedicato alla produzione dell’Acinaticum – il Passito di Libarna – e dei passiti attualmente prodotti in questo territorio, alle sue potenzialità e ai suoi possibili sviluppi nel mercato enologico.

Davide Ferrarese di VignaVeritas presenterà le nuove mappe che ha realizzato sulle Denominazioni del Gavi Docg e dei Colli Tortonesi in cui sono riportate le aree vitate all’interno dei singoli territori comunali con le caratteristiche geologiche.

L’idea è nata da un gruppo di amici produttori di uve Cortese e Timorasso, enologi, agronomi, archeologi, designers e studiosi fortemente legati al territorio e alle sue varie espressioni in campo enologico e culturale, che si sono riuniti intorno all’Associazione Libarna Arteventi dando così vita a questo percorso eno-culturale ispirato da un vino dall’anima antica: il passito.

Acinaticum è il termine latino con cui nell’antichità veniva chiamata la tecnica di disidratazione dei grappoli e la successiva trasformazione in vino attraverso un processo fisico che porta alla perdita di acqua negli acini e alla concentrazione dei composti presenti nella bacca, principalmente zuccheri, acidi, sali minerali e profumi.

Sono numerose le testimonianze storiche, archeologiche e letterarie giunte fino a noi e che dimostrano, per esempio, come nel territorio dei Reti gli antichi Romani avessero già introdotto nelle colline veronesi questo metodo, che prevedeva una maturazione avanzata delle uve su graticci di vimini durante i freddi mesi invernali, da cui poi si produceva un dolce nettare molto concentrato.

La comune passione per l’antica città romana di Libarna, la cui storia ha fatto da sfondo, unita alle competenze e alle professionalità dei componenti del gruppo, ha fornito il giusto stimolo anche per la produzione, in via sperimentale, di un vino “da uve appassite” di Cortese e Timorasso, che sarà proposto in degustazione insieme ad altri vini passiti di aziende del Gavi e dei Colli Tortonesi. 

L’evento, inserito nel Festival Attraverso, è organizzato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, insieme all’Associazione Libarna Arteventi, al Comune di Serravalle Scrivia, ai Consorzi tutela del Gavi e dei Colli Tortonesi, con la collaborazione della Pro Loco di Serravalle Scrivia, della Strada del vino e dei sapori dei Colli Tortonesi, dell’Istituto Superiore “Ciampini-Boccardo” di Novi Ligure e dell’ATL Alexala.

 

Per partecipare alle presentazioni e alle visite guidate è obbligatoria la prenotazione nel rispetto delle misure previste in materia di prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (certificazione verde COVID-19, uso della mascherina, obbligo di distanziamento interpersonale di almeno 1 m.).

 

Numero massimo di partecipanti fino ad esaurimento dei posti disponibili:

 

presentazione: 120 persone

 

visite guidate dell’area archeologica: 20 persone per gruppo

 

Contatti per la prenotazione:

  • 0143 633420 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • 329 6484707 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

PROGRAMMA

Area archeologica di Libarna – sabato 4 settembre 2021

 

11.30, 12.00, 14.00

Visite guidate tematiche dell’area archeologica

A cura del personale della Soprintendenza.

 

15.00-15.15   

Saluti istituzionali e introduzione

 

Simone Lerma

Direttore Area archeologica di Libarna

Soprintendenza ABAP per le province di Alessandria, Asti e Cuneo

 

Alberto Carbone

Sindaco del Comune di Serravalle Scrivia

15.15-16.00  

Dalla vite al vino: coltivazione, produzione, consumo e commercio in età romana

 

Stefano Maggi

Manuela Battaglia

Università degli Studi di Pavia

 

Lorenzo Zamboni

Università degli Studi di Milano

16.00-16.30

Archeologia del vino a Libarna: le ragioni di un progetto

Marica Venturino

Archeologa, già funzionario della Soprintendenza ABAP per le province di Alessandria, Asti e Cuneo

 

Iudica Dameri

Presidente Libarna Arteventi APS

16.30-17.00

Dall’acinaticum al passito tra fonti storiche e archeologia

Carla Manganelli

Archeologa

17.00

Acinaticum di Libarna, un passito tra i passiti

Intervengono:

  • Davide Ferrarese
    Consulente viticolo, VignaVeritas
  • Maurizio Montobbio
    Consorzio tutela del Gavi
  • Gian Paolo Repetto
    Consorzio tutela dei vini dei Colli Tortonesi
  • Ezio Poggio
    Produttore
  • Paolo Novara
    Sommelier

 

Coordina:

  • Francesco Bergaglio
    Enologo

a seguire

Degustazione di Acinaticum - Passito di Libarna e di altri passiti piemontesi, abbinati a eccellenze dolciarie del territorio, tra cui amaretti di Gavi, baci di Libarna, baci di dama di Tortona.

Saranno presenti banchi d’assaggio di Gavi Docg, Derthona e Terre di Libarna Timorasso, serviti da sommelier AIS, con degustazione di prodotti tipici delle rispettive aree di produzione, tra cui farinata, coppa al Gavi, Montebore, salame nobile del Giarolo, serviti dagli allievi del corso in “Enogastronomia” dell’Istituto Superiore “Ciampini-Boccardo” di Novi Ligure.

 

Ingresso: libero con obbligo di prenotazione.

 

CONTATTI REFERENTI UFFICIO

Telefono: 0131/229139 – 0143/633420

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Link della struttura che ospita l’evento:

Altri link: http://scoprilibarna.it

 

Referente per l’ufficio dell’evento: dott. Simone Lerma

 

COORGANIZZATORI: Comune di Serravalle Scrivia, Associazione Libarna Arteventi, Consorzio tutela del Gavi, Consorzio tutela vini dei Colli Tortonesi

 

 

 

 

Mercoledì, 28 Luglio 2021 07:58

NUOVI ORARI DI APERTURA DELL'AREA ARCHEOLOGICA DI LIBARNA In evidenza

 

 

 

Mercoledì, 07 Luglio 2021 09:44

D'ESTATE IN COLONIA. ITINERARI GUIDATI NELL'AREA ARCHEOLOGICA DI AUGUSTA BAGIENNORUM In evidenza

 

 

 

Martedì, 15 Giugno 2021 21:48

Inaugurazione della Mostra - Lungo la Stura…racconti di archeologia e paesaggio In evidenza

20 GIUGNO 2021 - ORE 10:00

 

Nell’ambito delle Giornate Europee dell’Archeologia 2021, domenica 20 giugno alle ore 10 inaugura la mostra “Lungo la Stura…racco i ntdi archeologia e paesaggio a Sant’Albano Stura, che espone una significativa campionatura di reperti rinvenuti durante le indagini archeologiche preventive lungo il tracciato dell’Autostrada Asti-Cuneo, in particolare dalla necropoli longobarda scoperta a breve distanza dalla sede espositiva, in località Ceriolo su altri contesti archeologici emersi durante la realizzazione dell’autostrada Asti-Cuneo nell’areale attraversato dalla Stura di Demonte. La mostra è ospitata nella ex cappella di Sant’Antonio da Padova, aperta al pubblico dopo un importante intervento di recupero e restauro, e riconvertita a spazio espositivo.”

 

Curata scientificamente dalla Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Alessandria Asti e Cuneo (dott.ssa Sofia Uggé), la mostra è stata organizzata dal Comune di Sant’Albano Stura e dall’Unione del Fossanese, nell’ambito del progetto europeo Italia-Francia INTERREG ALCOTRA “TRA[ce]S: Trasmettere Ricerca Archeologica nelle Alpi del Sud e grazie al sostegno economico di numerose Fondazioni bancarie e Associazioni. Partendo dai dati archeologici si approfondisce – attraverso video, pannelli e reperti – il paesaggio della bassa valle Stura sotto molteplici aspetti: storici, epigrafici, naturalistici e climatici. La prima sezione, dedicata alle risorgive, illustra la relazione tra popolamento, vie di comunicazione e corsi d’acqua nell’antichità, attraverso i reperti da Castelletto Stura, località Revellino, dove è stato scoperto un deposito votivo di età romana in corrispondenza di una risorgiva naturale. La seconda sezione è dedicata al “paesaggio epigrafico”, che conta numerose testimonianze in questo territorio dall’epoca romana alla tarda antichità. La terza e ultima sezione della mostra è incentrata sulla grande necropoli longobarda, scavata interamente tra 2009 e 2018: con le sue 842 tombe datate tra fine VI e VII secolo, la necropoli santalbaese è il più esteso sepolcreto longobardo ad oggi noto in Italia e uno fra quelli meglio documentati anche in ambito europeo. I corredi esposti permettono di illustrare rituali e costumi diffusi nelle società barbariche, in cui il defunto era deposto vestito, per mostrare la sua condizione sociale durante la cerimonia funebre. Ad esempio, gli uomini liberi sono accompagnati nell’aldilà dalle loro armi, sospese a cinture che esprimevano, attraverso le decorazioni metalliche che le ornavano (Fig T 356), prestigio sociale e ricchezza, oltre ad essere un chiaro segno di forza e di protezione per il guerriero che le indossava. Le sepolture femminili ostentano collane in pasta vitrea dai colori vivaci (Fig T 375) e talora ricche e articolate parures che seguono i cambiamenti della moda.

 

Oltre ai manufatti, numerose informazioni vengono restituite da altri tipi di reperti. I resti vegetali (foglie, semi, steli) rinvenuti nelle tombe longobarde di S. Albano Stura, grazie ad un attento lavoro di équipe tra specialisti archeobotanici e restauratori, offrono lo spunto per approfondire la ricostruzione del paesaggio in epoca altomedievale in questo areale geografico. Lo studio dei residui organici permette anche di ricostruire l’abbigliamento dei longobardi, sepolti con brache e mantelli in lana, con camicie e tuniche in lino.

 

L’esposizione di Sant’Albano Stura, a breve distanza dal luogo del ritrovamento, si integra perfettamento con l’allestimento museale nel Museo Civico di Cuneo, di cui rappresenta anzi il necessario completamento: qui infatti il medesimo contesto archeologico viene esposto nella prospettiva diacronica della storia ambientale.


 

Ingresso: gratuito

 

 

Referente per l’ufficio dell’evento: dott. Gian Battista Garbarino

 

 

COORGANIZZATORI: Comune di Sant’Albano Stura – Unione del Fossanese

 

 

 

C O N T A T T I

Indirizzof

Sant’Albano Stura (CN) – ex cappella di Sant’Antonio da Padova
Telefono

0131-229100

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Giovedì, 17 Giugno 2021 21:17

TORTONA - Giornate Europee dell’Archeologia 2021 In evidenza

18 - 20 GIUGNO 2021

 

In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia 2021 (18-20 giugno), la città di Tortona (AL) in collaborazione con la Soprintendenza ABAP AL presenta un programma di manifestazioni per la diffusione della conoscenza delle sue importanti testimonianze archeologiche, in particolare con lo scopo di comunicare le iniziative di studio, conservazione e progetti di valorizzazione del percorso archeologico urbano destinato integrare e completare il riallestimento del Museo Archeologico presso Palazzo Guidobono.

 

Venerdì 18 giugno, alle ore 17, presentazione del volume “Piemonte. Una guida archeologica”, redatto a cura di E. Micheletto. Interverranno Deborah Rocchietti (Soprintendenza ABAP-TO) e Gian Battista Garbarino (Soprintendenza ABAP-AL) per illustrare l’impianto narrativo del volume e il percorso archeologico urbano della città di Dertona.

Seguirà un intervento riguardante lo studio condotto dal prof. Furio Sacchi e dal prof. Giorgio Baratti con gli studenti della Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano su un tratto del muro di cinta di età romana conservato lungo via alle Fonti.

 

Sabato 19 giugno, a partire dalle ore 17 fino alle ore 19, passeggiata archeologica (a cura del FAI Giovani di Tortona e degli Apprendisti ciceroni del liceo Peano)alla scoperta di alcune delle testimonianze architettoniche di età romana di Dertona. Punto di ritrovo presso l’area dello Chalet Castello (partenzeore: 17; 18; 19).

 

Domenica 20 giugno, a partire dalle ore 16 fino alle ore 19, visite guidate al “cantiere” del Museo Archeologico in corso di riallestimento e ampliamento (partenzeore: 16; 17; 18; 19).

 

Per tutte le iniziative è prevista la prenotazione obbligatoriaal fine di garantire la corretta gestione dei flussi di visitatori e nel rispetto delle disposizioni di prevenzione dal contagio dal COVID-19 da effettuaretelefonando al numero +39 0131-821302 oppure scrivendo all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

Le Giornate Europee dell’Archeologia (Journées européennes de l’archéologie) sono una manifestazione che – scaturita dall’esperienza delle Journéesnationale de l’archéologiefrancesi – si svolge in tutti i paesi d’Europa. Dopo la parentesi del 2020, le manifestazioni ritornano in presenza.

 

CLICCA QUI PER IL PROGRAMMA DELLE GIORNATE


 

Ingresso: gratuito

 

 

Referente per l’ufficio dell’evento: dott. Gian Battista Garbarino

 

 

COORGANIZZATORI: Comune di Tortona; Tavolo della Cultura del Comune di Tortona; FAI Giovani Tortona)

 

 

 

C O N T A T T I

Indirizzof

Corte della Cattedrale Santa Maria Assunta, via San Giovanni 4 – 14100 Asti (AT)
Telefono

0131-821302 (rif. Comune)

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VENERDI' 18

 

 

 

SABATO 19

 

 

 

DOMENICA 20

 

 

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