Accessibilità      Faq      Mappa del Sito     Privacy

 

 Alessandria - Cittadella: Caserma Pasubio - Via Pavia snc, 15121       +39.0131.229100       sabap-al@cultura.gov.it       sabap-al@pec.cultura.gov.it

Il cantiere dell’ex chiesa di San Francesco di Alessandria viene svelato al pubblico nell’ambito delle Giornate di Valorizzazione promosse dal Ministero della Cultura

Vota questo articolo
(0 Voti)

 

Il cantiere dell’ex chiesa di San Francesco di Alessandria viene svelato al pubblico nell’ambito delle
Giornate di Valorizzazione promosse dal Ministero della Cultura, attraverso visite
accompagnate dai funzionari della Soprintendenza e da alcuni tra i professionisti impegnati nei lavori.

 

Sabato 25 ottobre

 

 

Dopo la giornata dedicata al Novecento che ha visto protagonisti il Palazzo delle Poste e la Casa del Mutilato, i funzionari della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria Asti e Cuneo accompagnano il pubblico attraverso il Medioevo e l’Ottocento, all’interno del cantiere dell’ex chiesa trecentesca di San Francesco, trasformata in epoca napoleonica in caserma e quindi in Ospedale militare. La Giornata di Valorizzazione prevista il 25 ottobre è quindi nuovamente l’occasione per raccontare i segreti del cantiere in corso e i primi risultati raggiunti dai lavori condotti dal Comune di Alessandria per la creazione della nuova sede del Museo Civico, con la partecipazione del Ministero della Cultura nelle opere di restauro delle superfici decorate.

Con le ultime finiture in corso di realizzazione, in prossimità della consegna del primo lotto dei lavori a cui seguiranno i lotti di allestimento, il sito sarà visitabile nella sua veste quasi definitiva di involucro dello spazio museale: le visite in programma, con la guida dei funzionari della Soprintendenza e dei protagonisti del cantiere, saranno infatti l’occasione per leggere l’architettura del Trecento della chiesa antica, così come è stata volutamente evidenziata nei propri materiali e decori originali, distinguendola dalle successive trasformazioni ottocentesche, allo stesso modo chiaramente riconoscibili per il diverso trattamento delle superfici. Oltre alla storia “visibile”, la visita al cantiere permetterà però di leggere anche quella inizialmente “non visibile”, emersa grazie agli scavi archeologici condotti in aree definite della superficie della chiesa, con lo scopo mirato di approfondire la conoscenza dell’architettura originale e delle trasformazioni subite dall’edificio, dalla sua fondazione, all’uso degli spazi interni per le sepolture, alle successive modifiche planimetriche e in elevato.

L’ex chiesa di San Francesco sarà aperta al pubblico nella mattinata di sabato 25 ottobre 2025, con ingresso gratuito che avverrà in n.3 turni distinti alle h.10.15, 11.30 e 12.45, previa prenotazione obbligatoria e fino al raggiungimento del numero massimo consentito per ogni gruppo, necessariamente contenuto per ragioni di sicurezza. Le visite gratuite saranno accompagnate dall’architetto Francesca Lupo e dall’archeologo Gian Battista Garbarino, funzionari della Soprintendenza insieme al Progettista e Direttore dei Lavori architetto Claudio Montagni, con la partecipazione dei referenti dell’Impresa Damiani Costruzioni e Aurea sas.

CONTATTI

Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria Asti e Cuneo

t. 0131 229100 

PRENOTAZIONI

tramite invio email a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 16.00 del 24/10/2025.

Le prenotazioni saranno accolte fino a esaurimento posti, e confermate tramite invio di email di accettazione.

COMUNICATO STAMPA

 

 

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Il 2 giugno 2015 in Italia sono entrati in vigore i nuovi adempimenti previsti dalla normativa europea sui cookie. La tanto discussa cookie law conformemente a quanto stabilito nel provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali dell'8 maggio 2014, recante "Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie". La nostra piattaforma è adeguata alla normativa, richiedendo il consenso a tutti i visitatori.

L'iniziativa del nostro Garante della Privacy non nasce dal nulla e non è altro che un atto dovuto di adeguamento della normativa Italiana a quanto disposto in sede europea: la cookie law, infatti, è un provvedimento nato a livello comunitario (direttiva 2009/136/CE) con l'intento di arginare la diffusione dei cosiddetti cookie di profilazione e dei connessi rischi per la privacy degli utenti di Internet.

Che cosa sono i cookie? I cookie sono file creati dai siti web visitati al fine di memorizzare le informazioni di navigazione, ad esempio le preferenze per i siti o i dati del profilo. Esistono due tipi di cookie. I cookie proprietari vengono impostati dal dominio del sito elencato nella barra degli indirizzi. I cookie di terze parti provengono da altri domini che contengono elementi, come annunci o immagini, incorporati nella pagina, noi non abbiamo cookie di terze parti.

© 2025 - Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Alessandria Asti e Cuneo - applicazione web e design Gianluca Di Bella