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Archeologia della zucca

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Archeologia della zucca

 

Inizio 4 ottobre 2025, ore 09:30

Fine 4 ottobre 2025, ore 12:30

Palazzo Comunale, via XXV aprile 108, 15073 Castellazzo Bormida (AL)

 

Sabato 4 Ottobre dalle 9.30 alle 12.30, presso la sala consiliare del Comune di Castellazzo Bormida, si terrà il 17° convegno del ciclo Ricostruzioni dedicato al tema Archeologia della Zucca.
Si tratta del diciassettesimo appuntamento di riflessione sulla storia dell’antica Gamondio/Castellazzo Bormida, organizzato dall’Assessorato alla cultura del Comune di Castellazzo Bormida e dalla Soprintendenza Archeologica Belle arti e Paesaggio per le Province di Alessandria, Asti e Cuneo.
Nella mattinata sono previsti due momenti, entrambi importanti, l’uno dedicato a una delle eccellenze castellazzesi – la zucca – l’altro alla presentazione degli atti del 12° convegno storico Ricostruzioni dal titolo Archeologia e storia nel territorio di Gamondio”, tenutosi a Castellazzo Bormida il 26 maggio 2018. Gli atti vennero pubblicati nel volume 3/2019 della rivista istituzionale delle Soprintendenze piemontesi Quaderni di Archeologia del Piemonte disponibili anche in estratto, nel fascicolo che verrà commentato da Roberto Livraghi.

L’evento si svolge in concomitanza con la manifestazione Sua Maestà la Zucca dedicata alla Zucca di Castellazzo Bormida è un prodotto agroalimentare tradizionale (inserito nei PAT, Prodotti Agroalimentari Tradizionali, prodotti enogastronomici consolidati da almeno 25 anni e con metodologie di lavorazione tradizionali, stabiliti dal Ministero delle Politiche Agricole) tipico della provincia di Alessandria, in particolare della pianura del fiume Bormida, che si distingue per la buccia coriacea e bitorzoluta di colore verde e per la polpa giallo-aranciata, molto dolce e zuccherina.  La varietà oggi più diffusa (Cucurbita maxima), è giunta in Europa nel Cinquecento dopo la scoperta dell’America, ma già in precedenza nel bacino del Mediterraneo erano note altre varietà, attestate da rappresentazioni iconografiche, indicatori archeobotanici, testimonianze letterarie e storiche.
Il programma, illustrato in dettaglio nella locandina, prevede gli interventi di Daniele Arobba (Museo Archeologico del Finale) e Sila Motella De Carlo (Laboratorio di archeobiologia, Musei Civici di Como); Anna Ferrari (archeologa e divulgatrice, autrice di numerosi saggi sull’alimentazione antica); Iudica Dameri (Libarna Arteventi); Gianni Prati (Presidente onorario della Pro Loco di Castellazzo Bormida). Dopo le conclusioni tracciate da Marica Venturino e Gian Battista Garbarino (Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo), seguirà la presentazione degli Atti del precedente convegno Archeologia e storia nel territorio di Gamondio (con interventi dalla preistoria al medioevo) a cura dello storico Roberto Livraghi.

 

Ingresso: gratuito

 

CONTATTI REFERENTI UFFICIO

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 https://www.comune.castellazzobormida.al.it/it-it/home

Referente per l’ufficio dell’evento: Gian Battista Garbarino


Coorganizzatore: COMUNE DI CASTELLAZZO BORMIDA